Nella sera di sabato 6 maggio, presso la parrocchia di San Cristoforo, l’Arcivescovo ha incontrato i fidanzati e le famiglie della zona pastorale Bolognina-Beverara-Bertalia in una veglia di preghiera dal titolo “Credere nella famiglia è costruire il futuro”.
La veglia, le cui preparazione ed animazione sono state curate da un gruppo di famiglie della zona, è stata strutturata per ricalcare le dinamiche di una serata in famiglia, in cui ci si ritrova insieme (grandi e piccoli) per raccontare e condividere: si è quindi svolta sotto forma di dialogo tra l’Arcivescovo e le famiglie presenti. Alternando gli interventi all’ascolto della Parola, alcuni sposi hanno offerto testimonianze sulle gioie e sulle fatiche che quotidianamente accompagnano il coltivare l’amore tra coniugi, il prendersi cura delle relazioni tra le diverse generazioni che compongono la famiglia e il restare saldi nella fede nel momento della prova, soprattutto quando i progetti di Dio non corrispondono ai propri. L’Arcivescovo ha raccolto ogni testimonianza creando un legame vivo con la Parola ascoltata e sottolineando come la famiglia sia luogo privilegiato in cui sperimentare e accrescere quell’amore incondizionato col quale il Signore ama ogni sua creatura.
Il coinvolgimento attivo dei bambini ha poi consentito loro di incontrare l’Arcivescovo in un modo particolare: dopo essersi presentati dicendo uno ad uno il proprio nome, hanno realizzato alcuni disegni sulla famiglia, li hanno portati ai piedi dell’altare assieme a dei lumini accesi, e, infine, si sono stretti attorno all’Arcivescovo per la preghiera del Padre Nostro.
Il clima di raccoglimento e di fraternità creatosi nel corso della veglia ha consentito di celebrare ciò che realmente unisce ogni famiglia oltre ogni diversità e unicità: siamo tutti figli, e per questo tutti fratelli; siamo tutti chiamati ad aiutarci reciprocamente nel comune cammino verso la santità.
Elena Castagna, ambito famiglie e adulti