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Facilitatori: Camilla Mingozzi e Efrem Piccinini
1° attività: ciascuno si presenta con
– nome, età, parrocchia di provenienza
– elemento che ha colpito del Vangelo o della catechesi di don Marcheselli
14 presenti (compresi i 6 referenti e i facilitatori):
Camilla (Angeli), Paola (S. Cristoforo), Marco (Angeli), Tiziano (Beverara), Andrea (Angeli/GBP), Tommaso (S. Cristoforo), Giacomo (Angeli), Chiara (Sacro Cuore), Francesca (san Girolamo), Lina (san Girolamo), Gianluca (Angeli), Francesca (Angeli), Andrea (san Cristoforo), Efrem (Bertalia)
Nella presentazione, chi parlava aveva in mano un gomitolo di spago. Una volta finito di parlare, lo lanciava ad un’altra persona tenendo però l’altra estremità del gomitolo. In questo modo ad ogni persona che parlava si aggiungeva un nodo in questa “rete” di spago, per aiutarci a ricordare da una parte che la zona porta (tra le varie) alla creazione di nuovi legami tra le persone prima ancora che tra gruppi e parrocchie, e dall’altra che tutti questi legami vanno a “intricarsi” in una rete che non intrappola ma invece sostiene e ci mantiene sempre in comunicazione.
2° attività: Tiziano racconta cos’è la mappa (è un progetto partito anni fa dopo l’assemblea di zona e poi fermatosi causa Covid, vi erano segnati i luoghi di ritrovo dei giovani): i giovani ci sono ma spesso fuori dalla parrocchia; dove? In primis dobbiamo incontrarli e ascoltarli per iniziare a creare una relazione con loro
Ogni partecipante scrive due post it in risposta alle domande “Cosa cercano” e “Di che cosa hanno bisogno” i giovani oggi? Chi ha idea di dove si possa trovare questo elemento (rispetto alla mappa) può scriverlo.
1. Di cosa hanno bisogno?
Affezionarsi, affetto, essere voluti bene
Coerenza
Figure rispettose e coerenti
Accompagnatori, guide presenti
Punti di riferimento
Relazioni coerenti e stabili → continuità
Essere ascoltati
Opportunità di confronto
Non posti ma persone, luoghi “abitati” → con un volto di una persona presente apposta per loro
Un certo stile, un ascolto vero e non giudicante
Vedere riconosciuto il proprio valore, essere visto per ciò che sono
Futuro più certo e positivo
Riflettere, tornare a farsi le grandi domande della vita, senza evitarle e rifugiarsi altrove
2. Cosa cercano?
Felicità
Divertimento (anche eccessivo), leggerezza
Scappatoie per evitare le fatiche ma anche le sfide
Un luogo in cui essere liberamente se stessi senza paura del giudizio
Senso
Approvazione
Compagnia, legami, relazione
Riconoscimento
Punti di riferimento (qualcuno che gli parli e li ascolti realmente, rispondendo alle loro domande con schiettezza e senza buonismo o superiorità) → persone convincenti
Attenzioni, affetto, figure educative
Conclusioni
Bisogna avere chiaro il focus
Allineamento tra di noi
Luoghi di aggregazione dei giovani: parchi (spesso vicino alle scuole), feste e sagre (es. Street food), scuole, tettoia Nervi
Associazioni: sportive, studentesche, …?
Cantiere = per conoscere
→ obiettivo: partecipare con un banchetto (o simili) allo Street Food Festival (Tettoia Nervi) del 26 aprile p.v.